INFO
Qui trovi tutte le informazioni sul programma e come raggiungerci.
09
30
"Casa" dello Sposo*
B&B Le Magie - Loc. Sa Tanca e' S'Ena - 08018 Sindia (NU)
10
00
Casa della Sposa
Via Piero Gobetti, 3 - 08015 MACOMER (NU)
10
30
Cerimonia
chiesa Santa Famiglia di Nazareth
Via Ugo La Malfa, 13 - 08015 MACOMER (NU)
13
30
Ricevimento
Hotel Gran Torre
strada per Pontile, Loc. S’Ungroni, CABRAS (OR)
18
00
Taglio della torta
e buffet di dolci
Hotel Gran Torre
strada per Pontile, Loc. S’Ungroni, CABRAS (OR)
19
00
Si balla!
Hotel Gran Torre
strada per Pontile, Loc. S’Ungroni, CABRAS (OR)
20
30
Open bar e cena a buffet
Hotel Gran Torre
strada per Pontile, Loc. S’Ungroni, CABRAS (OR)
*Per gli invitati da parte dello sposo
SPOSTAMENTI
Ci troviamo quasi al centro della Sardegna!
Controlla qui i traghetti:
Qui i principali collegamenti per MACOMER:
da CAGLIARI
da OLBIA
da ALGHERO
ALLOGGI
Chiesa e luogo dove si terrà il ricevimento distano 35 min circa.
Per essere più comodi con il rientro post festeggiamenti consigliamo di pernottare in zona Ricevimento o Oristano (circa 10min in auto).
Alcuni hotel e strutture di riferimento:
-
Hotel Il Duomo (ORISTANO)
-
Hotel Mistral 2 (ORISTANO)
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Hotel Mistral (ORISTANO)
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Mariano IV Palace Hotel (ORISTANO)
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Village Camping Spinnaker (CABRAS)
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Hotel Lido Beach (ORISTANO)
Tradizioni sarde
01
L'incontro
Tra le tradizioni matrimoniali sarde c'è l'usanza secondo cui, invece di lasciare la casa da sola per raggiungere il luogo della celebrazione, la futura sposa verrà accompagnata dallo stesso sposo, che andrà a prenderla per fare il tragitto insieme. Lo sposo e la sua famiglia vanno a casa della sposa e, dopo essersi presentati ai genitori, il futuro marito consegna alla ragazza il bouquet. Poi si dipana un lungo corteo, composto principalmente dagli invitati alla celebrazione e al ricevimento, che accompagna gli sposi fino in chiesa.
02
La rottura del piatto
Intorno alla casa della sposa, c'è l'usanza di preparare la "s'arazia" o "sa grazia": le donne di casa, oppure zie e vicine di casa, preparano un piatto di riso e petali di fiori da lanciare agli sposi o alla sposa quando questa sta varcando l'uscio, facendosi il segno della croce. Una volta terminato il lancio, il piatto viene gettato a terra per romperlo. I sardi ci tengono talmente tanto che se il piatto non si infrange al primo tentativo si sospetta un cattivo auspicio per la coppia: in questo caso, però, è consuetudine insistere, ripetendo il rito fin quando tutti i piatti si saranno rotti a terra. Il rito può essere eseguito anche da conoscenti o perfetti sconosciuti, i quali, durante il corteo che va dalla casa della sposa alla chiesa, escono dalle rispettive case per rompere i piatti ai piedi degli sposi. E' una tradizione così sentita che neanche gli spazzini e gli operatori ecologici osano toccare o raccogliere quanto è a terra!
03
Tradizioni culinarie
Per il giorno delle nozze si realizzano pani e dolci di diverse forme: possono essere fiori, cuori o altri simboli romantici.
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Tradizioni cilentane
01
L'incontro
Tra le tradizioni matrimoniali cilentane c'è l'usanza secondo cui lo sposo, accompagnato dalla madre e la sua famiglia aspettano in chiesa l'arrivo della sposa.
La futura sposa lascia la casa accompagnata dal padre (fino agli anni 70 dal testimone di nozze), seguita da un lungo corteo di amici e parenti, per raggiungere il luogo della celebrazione. All'arrivo in chiesa, il padre della sposa accompagna la figlia all'altare ad "incontrarsi" con il futuro marito, il quale, ringrazia con un abbraccio o una stretta di mano il suocero e bacia la sposa sulla fronte.
02
Il corteo
Davanti le rispettive case della sposa e dello sposo, in attesa che questi escano, si radunano parenti e amici per far parte poi del corteo nuziale.
All'uscita di casa della sposa o dello sposo si lanciano manciate di riso, confetti (una volta rigorosamente "cannellini") e monete in segno di prosperità e ricchezza.
Si creeranno dunque due cortei, uno per lo sposo e uno per la sposa, entrambi diretti al luogo della cerimonia, facendo in modo che lo sposo arrivi per primo. Con il corteo ci saranno vari momenti del lancio di riso e confetti da parte di conoscenti, invitati o meno, che si trovano durante il tragitto verso il luogo della celebrazione.
Tradizioni culinarie
03
Per il giorno delle nozze, nel Cilento, si preparavano i dolci della "zita", che significa "sposa", Questi sono dolcetti glassati ripieni di crema pasticcera e vengono preparati in occassione di un matrimonio per celebrare gli sposi.
Altri dolci utilizzati per i matrimoni sono i torroncini della sposa. Dei torroncini di mandorle, acqua e zucchero, quindi dai semplici ingredienti, ma con un procedimento non banale.